Il bulldog Inglese è un cane di tipo molossoide originario della Gran Bretagna, Venne allevato in origine durante i primi anni dell'Ottocento come cane da combattimento ma con il passare del tempo è diventato sempre meno feroce e sempre più tenero, da più di cento anni la selezione viene fatta per carattere e quindi il bulldog inglese è oggi a tutti gli effetti un cane da compagnia.
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Il cane nazionale inglese è testardo, ma ama la gente e fa amicizia in fretta. Per favore, non dite che sono brutto! Certo, forse non sarò bellissimo, per il mio aspetto. Molto tempo era di moda uno sport chiamato bull-baiting (“azzannare il toro”), dove piccoli molossidi come me combattevano contro i tori, che dovevano atterrare con la forza dei denti. Siccome sono stato selezionato proprio per questa attività, ho il baricentro basso, il collo massiccio e le mascelle fortissime. Ho anche il naso all'insù, in modo da poter respirare agevolmente anche se ho i denti serrati su qualche toro. |
Caratteristiche
ORIGINE: Inghilterra
CARATTERE: Padrone di sé e legato al proprietario
MANTELLO: chiazze rosse o di altri colori su fondo bianco, ma anche bianco totale, rosso, fulvo chiaro e crema.
Bianco e Nero, bianco e rosso e altre combinazioni di colori sono comunque comuni.
MANTENIMENTO: È opportuno fargli fare passeggiate tranquille al mattino o alla sera
TOELETTATURA: Frizioni Frequenti con un panno umido
ESERCIZIO: Gli è sufficiente poco moto, ma qualche camminata nel verde è apprezzata.
ALTEZZA: Maschi e femmine, 35-40 cm circa.
PESO: Il peso ideale per il maschio è 25 kg, per la femmina 23 kg.
Carattere
Anche se ho un'aria poco rassicurante, in realtà sono molto amichevole e mi piace la gente.
Sono il migliore compagno di giochi che possiate trovare per i vostri figli:vi basterà vedere quanto si divertono con me. Sono un gran testardo, e se non sono d'accordo con voi, non riuscirete certo a farmi cambiare idea. Al tempo stesso, non sono né egoista, né esigente. Per favore, non fatevi ingannare, dal mio aspetto. Se mi amate sinceramente, vi ricambierò con tutto me stesso e anche di più!
Storia
Vengo dall'Inghilterra, dove vi sono affermato grazie al bull baiting, uno sport in cui combattevano con i tori in voga all'inizio del XIII secolo. E da lì, che deriva il nome “bulldog” cane da toro. Secondo alcuni, gli esemplari di quel tempo, erano però diversi; nella sua forma attuale la razza è stata riconosciuta ufficialmente dal XVIII secolo in poi. Oltre che per il bull baiting, noi bulldog venivano selezionati per lavorare nelle macellerie, ma anche come cani da guardia e da caccia. Ecco perché abbiamo il baricentro basso, che ci garantisce stabilità e il collo e il mento massicci.
Nel 1835 il bull baiting fu proibito e il numero dei bulldog diminuì al punto che la razza rischiò l'estinzione. È grazie a un signore che si chiamava Bill George, se ci siamo salvati tornando popolarissimi, soprattutto nel circuito delle esposizioni. Inizialmente eravamo apprezzati in America e in Canada, poi ci siamo fatti amare anche in paesi come l'Australia e la Nuova Zelanda.
Cure
Molti pensano che i bulldog siano geneticamente soggetti a certe malattie, ma non è così. I problemi di parto sono però frequenti a causa delle dimensioni della testa del nascituro, troppo grande per il bacino della madre. I bulldog sono particolarmente sensibili al calore e all'umidità, quindi bisogna proteggersi dai colpi di sole e che non si abbiano sfoghi sulla pelle. Utilizzate talco per bambini e un palco per asciugare le pieghe della pelle su muso, coda e parte integrante del corpo. Tenete anche sotto controllo eventuali problemi di obesità.
Comportamento e
Addestramento
Cocciuto e testardo il bulldog non ubbidisce sempre ai comandi, non perché non capisca quello che gli viene ordinato, ma semplicemente perché lo ignora. Se la famiglia in cui vive sa far rispettare la propria autorità con amore e pazienza, questo cane imparerà rapidamente a fare ciò che gli viene chiesto. Infine ricordatevi che il bulldog, non ama camminare, quindi abituatevelo fin da cucciolo a fare passeggiate al guinzaglio
L'addestramento
Perché l'addestramento è importante?
Il vostro cane non è solo un membro della famiglia, ma anche, in un certo senso, un membro della società, e in quanto tale deve imparare le buone maniere nonché il rispetto delle più comuni regole di convivenza, prime fra tutte, non disturbare gli altri. Per un programma di addestramento efficace, è consigliabile consultare il veterinario o una scuola specializzata.
La Toelettatura
Dedicatevi con impegno alla toelettatura, che deve comprendere lunghe spazzolate a mantello e denti, bagni periodici e taglio delle unghie. La toelettatura quotidiana contribuirà a creare un legame speciale con il vostro cane, oltre a darvi l'opportunità di capire sempre più a fondo il suo carattere e il suo stato psicofisico. Cercate di fare in modo che si sente a suo agio quando l'accudite. È molto importante per lui che perché, una volta che si abituerà con voi, sarà in grado di rilassarsi anche in situazioni stressanti come un'esposizione canina o una visita dal veterinario.
Vivere con un cane
Per prima cosa, parliamo del perché, volete un cane. Sono molte le storie commoventi sui cani che evidenziano quanto sia profondo e duraturo questo rapporto tra l'animale e l'uomo. Allegri ubbidienti, affettuosi e sensibili sia all'ambiente in cui vivono, sia ai nostri stati d'animo, i cani riescono sempre a confortarci quando siamo giù.
Desiderate prendere un cane, mossi da un impulso, perché lo trovate carino?La vostra famiglia è davvero pronta a condividere la vita con un nuovo arrivato?
Se siete tutti d'accordo, scegliete una razza compatibile con le vostre esigenze e il vostro stile di vita. L'arrivo di un cucciolo, infatti segnerà l'inizio di una relazione che durerà dieci o più anni, ed è ovvio che sarete abbastanza responsabili e civili da non abbandonare il vostro amico durante il cammino.
Tenete presente che i costi per il mantenimento di un animale domestico, oltre al cibo, includono le spese veterinarie per i controlli periodici o le terapia da seguire in caso di malattia.
In una certa misura, potreste anche dover sacrificare la libertà cui siete abituati, ma il rapporto che instaurerete con il nuovo membro sarà alla base di una lunga storia che vi avrà come protagonisti insieme a lui.
Quindi aprite il vostro cuore e date il caldo benvenuto a un amico a quattro zampe!
Scegliere il Veterinario
Appoggiatevi a una clinica veterinaria di fiducia che preferibilmente garantisca il servizio notturno e informatevi su chi contattare per le emergenze. Un rapporto costruttivo con il veterinario sarà utile
per permettergli di capire meglio il quadro clinico e il temperamento del vostro cane e andrà anche a beneficio di eventuali terapie future. Quando prendete un cane, cucciolo o adulto che sia, portatelo dal veterinario per una visita di controllo, e per programmare le vaccinazioni necessarie. Nei cuccioli è importante stabilire l'assenza di malattie genetiche. Alla minima preoccupazione relativa alla salute del vostro cane, rivolgetevi subito a uno specialista:talvolta un problema apparentemente insignificante può richiedere l'intervento medico, e una diagnosi precoci rivelarsi essenziale. Se non doveste capire qualcosa riguardo alla patologia in corso e alla terapia da applicare, non esitate a chiedere chiarimenti. È importantissimo che tutta la famiglia collabori alle cure, e se cane, padroni e veterinario cooperano, la terapia sarà quasi certamente un successo.